Sono 40 i caccia F15 dispiegati da Tokyo per intercettare i velivoli cinesi che si avvicinano allo spazio aereo territoriale giapponese, incluso quello delle isole Senkaku.
Il numero di F-15 messi in stato di costante allerta è ora raddoppiato in quanto i caccia di Tokyo da oggi decollano i formazione da quattro e non da due, permettendo ai due aerei che dovranno materialmente eseguire l’intercettazione di porte contare su una coppia di velivoli amici alle loro spalle in caso di necessità.
La mossa di Tokyo segnala la preoccupazione dello stato maggiore giapponese di potersi trovare in condizione di inferiorità nel prossimo futuro sopra le acque del Mar Cinese Orientale, altro focolaio di crisi oltre alla Regione del Golfo Persico e dell’Ucraina Orientale.