Senkaku navi cinesi pattugliano le isole
Da cinque giorni, consecutivamente, tre/quattro vascelli della guardia costiera cinese pattugliano le acque prospicienti le isole Senkaku, contese tra il Giappone e la Cina.
I pattugliamenti navali cinesi si erano temporaneamente interrotti durante i primi giorni dell’instaurazione dell’Area di Identificazione della Difesa Aerea cinese nel Mar Cinese Orientale.
Da questa settimana però, ed in maniera sistematica, la flotta della guardia costiera cinese è tornata dell’area delle isole Senkaku.
Come sempre in questi anni, vascelli analoghi a quello di Pechino, ma della guardia costiera giapponese, hanno ripetutamente invitato la navi cinesi ad allontanarsi, ricevendo come risposta che le isole sono territorio cinese.
Il problema è che ad adeguata distanza dai vascelli della guardia costiera, unità delle marine da guerra dei due Stati restano pronte ad ogni evenienza.
Lo scenario peggiore rimane comunque la possibilità che a dare supporto alle unità navali vengano chiamate unità delle forze aeree militari. Questa mossa potrebbe far scattare procedure di identificazione visuale estremamente pericolose per il possibile verificarsi di incidenti tra singole unità o singoli piloti delle aeronautiche militari.